RENZO PIANO PRESENTA I DISEGNI DEL SUO PONTE PER GENOVA

Dopo la tragedia del crollo del ponte Morandi, avvenuta il 14 agosto con il tragico costo di 43 vite, l’archistar e senatore a vita Renzo Piano aveva presentato il 7 settembre un progetto per la costruzione di un nuovo ponte. Al momento della presentazione del progetto, suo dono alla città, Piano aveva dichiarato:  “Sarà un ponte bellissimo ed evocativo, un lavoro corale che rappresenterà la coesione creativa ma anche politica. Un ponte in acciaio, sfavillante e limpido come una nave, e con un’anima chiara che consenta alla città di elaborare questo pesante lutto”.

Al centro della proposta di Renzo Piano si trova la coralità, che serve “per i lavori di progettazione e di costruzione di un ponte”, citando l’esempio virtuoso di Potsdamer Platz a Berlino. Altro aspetto fondamentale è la sobiretà del ponte, in modo che sia “sicuro e facile da mantenere che duri 1000 anni e rappresenti la città intera, che dovrà esprimere l’orgoglio di Genova, la Superba, perché non si arrende, e aiutare a metabolizzare un lutto tremendo”.

I progetti di Piano prevedono 22 campate e 43 lanterne, a simboleggiare le 43 vittime, con 18 pilastri che assomiglieranno alla chiglia di una nave, con i piloni a 50 metri l’uno dall’altro, tenendo conto delle linee di costa e dei treni, e  sotto il ponte è previsto, come in molti progetti di Renzo Piano, un parco.

Il governatore della Liguria Toti ha dichiarato che Arcelor Mittal ha dato la sua disponibilità, tramite Ilva, a lavorare per fornire i migliori acciai a questo ponte, creando una filiera di eccezionale valore per l’intero paese. Proprio per favorire la realizzazione del nuovo ponte e ridare a Genova un futuro, è stata chiesta al Governo una Legge straordinaria per derogare al codice degli appalti.

Per vedere gli schizzi e i progetti di Renzo Piano per il nuovo ponte, cliccate qui.