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LA CINA SI APRE AI MERCATI: OPPORTUNITÀ PER CHI INVESTE DALL'ITALIA?

Investire in Cina è possibile, specialmente per investitori italiani? "Come insegna il caso Dolce e Gabbana - spiega Walter Moladori, consulente finanziario - la Cina è un mercato estremamente ampio, con una cultura estremamente diversa da quella occidentale, a cui è necessario approcciarsi con cautela. 


Il caso è scoppiato lunedì con la diffusione online da parte di D&G di tre video con una modella asiatica che cerca di mangiare cibo italiano (pizza, spaghetti e un cannolo siciliano) con le bacchette, accompagnati dall’hashtag #DGLovesChina e #DGTheGreatShow per pubblicizzare una sfilata prevista a Shanghai, successivamente annullata per via delle critiche scatenate dai video.

Il pubblico cinese (e non solo loro) ha accusato Dolce e Gabbana di promuovere, attraverso i video, un’immagine stereotipata della Cina che non esiste più, tra lanterne, musichette ridicole e rosso ovunque, e di essere non solo ignoranti ma anche derisori, con una discreta dose di sessismo, specialmente nel video con il cannolo, dove una voce maschile fuori campo chiedeva alla ragazza: “è troppo grande per te?”. Le polemiche hanno causato la rimozione dei tre video da Weibo, un social media molto diffuso in Cina nel giro di 24 ore. 

Walter Moladori
Walter Moladori, pianificatore finanziario 
Le conseguenze economiche per Dolce e Gabbana di questo scivolone sono particolarmente rilevanti, dato che importanti rivenditori cinesi di abbigliamento online hanno rimosso i prodotti di Dolce & Gabbana: Yangmatou, Kaola, Xiaohongshu, Secco, Alibaba Tmall’s, JD.com, VIPshop e Netease. Il sito di vendite online Yangmatou ha spiegato di aver rimosso 58.000 prodotti dalla sua piattaforma dicendo che «la madrepatria è più importante di qualsiasi cosa». 

Coloro che intendono investire in Cina - spiega alla nostra redazione il dottor Walter Moladori  - pianificatore finanziario - devono tenere sempre presente le differenze culturali, per evitare scivoloni estremamente costosi dal punto di vista dei possibili ricavi persi, anche se il mercato azionario cinese offre molte opportunità interessanti, specialmente se si punta a investire in aziende di alta qualità con profili di crescita sostenibile. Società simili sono in grado di registrare buone performance nelle fasi rialziste del mercato e offrire protezione nelle fasi ribassiste, garantendo allo stesso tempo rendimenti sufficientemente elevati da ripagare il rischio corso. 
L’apertura della Cina verso il mercato azionario globale è dettata dall’interesse di numerosi investitori stranieri, che possono quindi diventare la maggiore fonte di finanziamento per molte società cinesi in forte crescita. Gli investitori globali rappresenteranno anche una spinta concreta al processo di istituzionalizzazione del mercato interno e al miglioramento degli standard di corporate governance, comunicazione agli investitori e attitudine societaria. Allo stesso modo il governo cinese sta iniziando ad aprire agli investitori stranieri il mercato obbligazionario, garantendo la possibilità per gli investitori cinesi di investire sul mercato globale. 

Per contattare Walter Moladori o per domande su come investire al meglio il proprio patrimonio: waltermoladori.allianzbankfa.it - www.waltermoladori.it Tel: 030/9142749 - 9140058


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