CHAMPIONS LEAGUE: BARCELLONA-JUVENTUS 0-3, la cronaca del match
Nell'accogliente cornice del Camp Nou, solitamente gremito di calorosi tifosi Blaugrana, oggi tristemente vuoto per l'assenza dei tifosi, il Barcellona, padrone di casa è naufragato sotto i tre gol della Juventus, nell'ultima partita dei gironi per la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. Entrambe le squadre erano già qualificate, ci si giocava il passaggio da prima nel girone, con i tre punti guadagnati dai Bianconeri e i tre gol inflitti senza subirne, la squadra di Andrea Pirlo ha passato il turno da prima ed ora ai sorteggi avrà il vantaggio di prendere un club qualificatosi secondo.
Di seguito la cronaca della partita.
CRONACA
Primo tempo: Dopo i primi cinque minuti di gioco equilibrati tra le due formazioni, al 7° minuto Cristiano Ronaldo tenta il tiro dalla distanza, ma la traiettoria è troppo semplice per Ter Stegen che blocca il pallone senza problemi. Al 10° minuto La Juventus propone una buona trama di passaggi davanti all'area di rigore del Barcellona, Ronaldo prova un'incursione in area dalla sinistra, Ronald Araujo, difensore del Barcellona, lo spintona e l'arbitro comanda un calcio di rigore per la Juventus, primo momento chiave del match. Cristiano Ronaldo sul dischetto spiazza Ter Stegen e porta in vantaggio i Bianconeri. Sull'onda dell'entusiasmo la juve gioca molto bene, certo il Barcellona di quest'anno è uno dei peggiori dell'ultimo ventennio, ma in Champions League fino a stasera ha vinto tutti i 5 incontri dei gironi, tra i quali l'andata (2-0) proprio con la Juventus. Non c'è il tempo di respirare in campo per le tante azioni che costruisce la Juventus, che sta mettendo in seria difficoltà la difesa del Barcellona. Al 20° minuto segna Mckennie è il gol del raddoppio dei bianconeri, un gol bellissimo in semi rovesciata, nato da un'azione altrettanto bella, con l'assist di Cuadrado dalla fascia destra. Dopo la mezz'ora di gioco nel primo tempo, la Juventus si chiude nella propria difesa per difendere il doppio vantaggio e respingere gli attacchi del Barcellona che si fa sempre più pericoloso, con le conclusioni prima di Lionel Messi, facilmente parato da Gianluigi Buffon e poi dell'ex Miralem Pjanic, che tira alto sopra la traversa. Terminati i 2 minuti di recupero alla fine del primo tempo le squadre vanno all'intervallo con i padroni di casa sotto per 0-2. Ottimo primo tempo della Juventus.
Secondo tempo: Comincia il secondo tempo con una buonissima Juventus rientrata in campo con tanta voglia di chiudere la partita. Al 48° minuto, dopo un tiro deviato a Aaron Ramsey, Cuadrado pronto a battere il calcio d'angolo viene fermato dall'arbitro che si dirige verso il Var, possibile calcio di rigore per la Juventus, Ronaldo trattenuto in area al momento del tiro. L'arbitro assegna il secondo rigore per la Juventus. Dagli 11 metri CR7, sempre lui, trasforma il rigore in Gol, doppietta e 0-3 per la compagine di Andrea Pirlo. Al 60° minuto il Barcellona tenta di riaprire il match, ma la difesa Bianconera respinge ogni attacco, il più pericoloso per i Blaugrana, neanche a dirlo è il numero 10, Lionel Messi, i suoi tiri tuttavia non sono fortunati e la Juve conserva il triplo vantaggio. A 73° minuto un fuorigioco annulla un calcio di rigore inizialmente assegnato al Barcellona, sfuma l'ennesima occasione per gli spagnoli di riaprire la partita. Bonucci segna a un quarto d'ora dal termine, il Var controlla e annulla la rete dello 0-4 per fuorigioco del 19 della Juve. Le sostituzioni di Koeman a poco servono, Umtiti appena subentrato all'ammonito Lenglet, viene a sua volta ammonito. 4 minuti di recupero vanno in archivio senza ulteriori azioni pericolose, l'arbitro effettua il triplice fischio, al Camp Nou la Juventus insegna calcio al Barcellona, clamoroso 0-3 per i bianconeri.
Prestazione maiuscola della Juventus che contro pronostico, sbanca il Camp Nou, un importante messaggio per le altre big europee favorite per la conquista della coppa dalle grandi orecchie. Lunedì 14 Dicembre a Nyon, in Svizzera si terranno i sorteggi dove la Juventus prenderà una delle squadre classificatasi in seconda fascia.
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