HONDA: 70 ANNI DI SUCCESSI
Oggi Honda Motor Co. Festeggia 70 anni di attività nel campo della produzione di automobili e motocicli. Nata per volontà di Sōichirō Honda, ha iniziato la sua attività nel 1937 costruendo pistoni, diventando fornitore di Toyota, partnership che ha consentito di ampliare le attività in altri settori della meccanica.
Il compleanno odierno ricorda il 24 settembre del 1948, quando vi fu l’idea, conseguente alla situazione post bellica giapponese di un’economia disastrata e scarsità di benzina, di montare un motore semplice e di piccola cilindrata su un telaio di una bicicletta, dando vita a un veicolo economico e facile da usare. Fin dagli anni Sessanta Honda conquistò appassionati motociclisti di tutto il mondo, anche grazie al fatto che le altre aziende presenti sul mercato non riuscivano a stare al passo con le innovazioni tecnologiche.
Nel 1960 iniziò anche la produzione di automobili, inizialmente per il mercato interno, e successivamente, grazie alla partecipazione alle competizioni automobilistiche, per i mercati esteri, nonostante l’esordio negli USA non fosse semplice per le abitudini degli americani, e in Europa per l’adozione di misure restrittive per proteggere la produzione locale.
Nonostante l’espansione della produzione nelle auto, la produzione di moto e le competizioni motociclistiche sono sempre state centrali. Il primo successo arrivò nel 1966, quando vinse i titoli mondiali riservati ai costruttori per tutte le classi di allora, dalla 50 alla 500. Honda ha iniziato a correre in Formula 1 nel 1964, fino al 1968. È tornata poi nel 2006 con la Honda Racing F1 Team, una scuderia a proprio nome, venduta nel 2008 a Ross Brawn, che ha fondato la Brawn GP, esordendo nel 2009 con la vittoria doppia di Button e Barrichello nella gara australiana e ha dominato l’intera stagione.
Negli ultimi anni Honda ha investito molto nelle ricerche nel campo della robotica, grazie a un centro dedicato, che ha portato alla nascita del primo robot umanoide nel 1986. Nel corso degli anni Honda ha prodotto diversi modelli di robot umanoidi, tra cui due serie, la Experimental Models del 1986 e la Humanoid Prototype Models degli anni Novanta. ASIMO è l’ultimo realizzato, progettato nel 2000, detiene oggi il primato di migliore del mondo, alto 120 cm, sa correre, camminare, salire e scendere le scale, giocare a calcio e bowling. È in grado anche di riconoscere le persone e salutarle.
Il compleanno odierno ricorda il 24 settembre del 1948, quando vi fu l’idea, conseguente alla situazione post bellica giapponese di un’economia disastrata e scarsità di benzina, di montare un motore semplice e di piccola cilindrata su un telaio di una bicicletta, dando vita a un veicolo economico e facile da usare. Fin dagli anni Sessanta Honda conquistò appassionati motociclisti di tutto il mondo, anche grazie al fatto che le altre aziende presenti sul mercato non riuscivano a stare al passo con le innovazioni tecnologiche.
Nel 1960 iniziò anche la produzione di automobili, inizialmente per il mercato interno, e successivamente, grazie alla partecipazione alle competizioni automobilistiche, per i mercati esteri, nonostante l’esordio negli USA non fosse semplice per le abitudini degli americani, e in Europa per l’adozione di misure restrittive per proteggere la produzione locale.
Nonostante l’espansione della produzione nelle auto, la produzione di moto e le competizioni motociclistiche sono sempre state centrali. Il primo successo arrivò nel 1966, quando vinse i titoli mondiali riservati ai costruttori per tutte le classi di allora, dalla 50 alla 500. Honda ha iniziato a correre in Formula 1 nel 1964, fino al 1968. È tornata poi nel 2006 con la Honda Racing F1 Team, una scuderia a proprio nome, venduta nel 2008 a Ross Brawn, che ha fondato la Brawn GP, esordendo nel 2009 con la vittoria doppia di Button e Barrichello nella gara australiana e ha dominato l’intera stagione.
Negli ultimi anni Honda ha investito molto nelle ricerche nel campo della robotica, grazie a un centro dedicato, che ha portato alla nascita del primo robot umanoide nel 1986. Nel corso degli anni Honda ha prodotto diversi modelli di robot umanoidi, tra cui due serie, la Experimental Models del 1986 e la Humanoid Prototype Models degli anni Novanta. ASIMO è l’ultimo realizzato, progettato nel 2000, detiene oggi il primato di migliore del mondo, alto 120 cm, sa correre, camminare, salire e scendere le scale, giocare a calcio e bowling. È in grado anche di riconoscere le persone e salutarle.
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