Header Ads

MONOPATTICI ELETTRICI IN SHARING? CI PENSA UBER

Uber, la nota società di car sharing, continua la sua espansione nel mondo della mobilità gree. Dopo aver lanciato le biciclette a pedalata assistita, è il turno dei monopattini elettrici. Uber ha infatti lanciato ufficialmente a Santa Monica la sua prima flotta di 250 monopattini elettrici a flusso libero. Tutti individuabili, prenotabili e utilizzabili in condivisione attraverso l’app di Jump, a sua volta ormai pienamente integrata anche in quella di Uber.




Il costo complessivo del servizio sarà di 1 dollaro per i primi 5 minuti di utilizzo, con un’aggiunta di 0,15 centesimi per ogni minuto successivo. Quando si è terminato di usare il monopattino, sarà possibile lasciarlo in qualunque luogo, senza necessità di individuare una stazione di consegna. Sarà possibile anche lasciarlo presso una delle colonnine di ricarica elettrica che Uber/Jump sta progressivamente installando nelle realtà urbane in cui è presente. Se l’esperimento di Santa Monica dovesse rivelarsi un successo, Uber potrebbe decidere di replicarlo anche nelle altre città in cui è attualmente presente, ovvero Austin, Chicago, Denver, New York, Providence, Sacramento, Santa Cruz, San Francisco e Washington DC. negli Stati Uniti e Berlino in Europa.

I monopattini elettrici sono al centro delle attenzioni di numerosi sindaci, come quello di Milano, che a luglio aveva annunciato un bando per scooter e mezzi innovativi elettrici in condivisione, orientato a veicoli come segway, hoverboard, skateboard, monopattini e monoruote, purché elettrici e omologati. Una novità senz’altro interessante, che però dovrebbe essere accompagnata anche da una revisione della normativa vigente: attualmente, secondo quanto si legge sul Codice della strada, i monopattini elettrici non potrebbero circolare né sulle piste ciclabili, in quanto non assimilabili alle biciclette, né sulla strada stessa.

Nessun commento