Header Ads

Twitter e Telegram, presente e futuro dell’informazione sportiva

 

Nuove vie di comunicazione per l’informazione sportiva 

Negli ultimi anni, la diffusione di notizie e informazioni in ambito sportivo si è spostata dai canali di distribuzione più radicati come la televisione, la radio e i giornali alle piattaforme social. La digitalizzazione delle notizie di qualsiasi ambito, passano oggi per i social network più diffusi, Facebook, Instagram, Twitter e Telegram (e altri ancora), nello sport si segnalano in particolare gli ultimi due, affermatesi in questo campo per via di specifiche peculiarità che riassumeremo in alcuni punti qui di seguito.  


Twitter 

  • Immediatezza nella comunicazione: Twitter non usa il visual come Instagram, fa di pochi caratteri (in origine 140, oggi 280) il suo punto di forza, grazie a questa caratteristica, spesso società e giornalisti, senza dover usare particolari immagini, possono scrivere rapidi comunicati, diffondere notizie freschissime in diretta e anche pensieri che aprono a dibattiti. 

  • Ampia opportunità di dialogo: Grazie ad alcuni strumenti introdotti dal social, sotto ai tweet di giornalisti, pagine di società sportive anche atleti professionisti, è possibile intraprendere conversazioni e dibattiti tra utenti comuni e i personaggi stessi. 

  • Hashtag, menzioni e retweet: Questi sono gli strumenti tramite i quali Twitter, permette di usare parole chiave riconducibili ai temi principali di tendenza, offrendo maggiore visibilità ad un tweet grazie all’hashtag, alla menzione di un account tramite il proprio profilo e ad un retweet che sottolinei l’importanza di un certo messaggio per una determinata persona. Il “mi piace” è poi presente sotto forma di “Cuore”, come accade su altri social network e non è dunque una peculiarità come le precedenti.  

  • Resoconto degli eventi in diretta: Il punto forte dell’immediatezza di cui si parlava in precedenza, assume una connotazione importante nella cronaca diretta degli eventi sportivi, attraverso immediati tweet e messaggi diretti all’utenza, giornali o società sportive possono aggiornare i propri seguaci in diretta, durante lo svolgimento di una partita o di una gara. Aggiornamenti sotto forma scritta e reperibili in qualsiasi momento, sono sicuramente più efficaci di un’eventuale cronaca radiofonica, tanto più che allegate ai Tweet di aggiornamento, possono presenziare immagini fresche, altrimenti visibili soprattutto nella diretta televisiva. 

  • Vetrina per gli atleti, anche meno noti: Oltre ad essere usato da molte pagine di società sportive e molti giornalisti che vogliano comunicare notizie fresche di prima mano, Twitter offre visibilità anche a tanti sportivi, atleti professionisti di diverse discipline, dalle più conosciute alle meno note. La piattaforma è dunque una vetrina che mette in mostra atleti di tutte le categorie, qual ora questi siano bravi a farsi spazio sul web, o siano aiutati da un entourage esperto, come spesso accade, riescono ad attrarre follower grazie alla vicinanza con questi. Nel 2006 molti atleti partecipanti alle olimpiadi, all’interno di discipline poco conosciute, grazie alla piattaforma, hanno trovato la strada per aumentare la propria visibilità a livello internazionale. Prima dell’avvento di questi mezzi di comunicazione immediata, per atleti come quelli olimpionici, acquisire notorietà era più difficile, se non a fronte di grandi imprese rimarcabili.  


Telegram 

  • La sicurezza prima di tutto: Un punto saldo sul quale i creatori di Telegram hanno investito sin da subito per tutelare il proprio prodotto è la sicurezza sulla privacy, garantita dalla crittografia, dettaglio non indifferente, che ha fatto strada ai diretti competitor che nel tempo hanno dovuto adattarsi e seguire quanto di buono offre questa piattaforma social. 

  • Canali di informazione: Chiunque può creare il proprio canale sulle diverse offerte social in circolazione, tuttavia il format utilizzato da Telegram non ha eguali. Nell’ambito Sportivo, Il Canale che può appartenere ad una testata giornalistica, ad un singolo giornalista o una società sportiva, permette di condividere in tempo reale informazioni, dirette immagini e notizie riguardanti eventi sportivi. Diversamente dall’immediatezza dei tweet visibili a tutti, per visionare i contenuti presenti nel canale bisogna unirsi a questo, ma una volta fatto si può accedere a molto materiale altrimenti più complicato da reperire. Per accedere a questo materiale, sono stati studiati strumenti appositi che differenziano Telegram dalla concorrenza.  

  • Ampia condivisione dei contenuti multimediale: Mentre su Twitter l’importanza del visual è ridotta e non vi è la necessità di condivisione di immagini o video, su social come Instagram o anche Pinterest queste sono fondamentali. Tuttavia, sono difficili da salvare e conservare nei propri dispositivi, oltre che avere delle dimensioni di condivisione molto ristrette, qui entra in gioco Telegram. La piattaforma offre un ampio range per la condivisione di file e contenuti multimediali, indispensabili a nutrire gli appassionati di sport. 

  • I bot: Senza dubbio la punta di diamante del social in questione, i bot svolgono funzioni importanti per l’utente, sono programmabili da chi più esperto in materia e svolgono compiti essenziali in sostituzione di un personale di supporto del quale altrimenti si necessiterebbe. Questi possono fornire informazioni rapide all’utente come statistiche, classifiche importanti nello sport o anche collegare i siti delle principali testate, al canale di queste così da fornire un link immediato facilmente accessibile. Proprio il collegamento tra il canale e i siti, è utile a fornire una sorta di newsletter di notizie e informazioni appena uscite che i giornali vogliono diffondere. Oltre a collegare link di giornali, tramite i bot, si può immediatamente prendere atto di un post sui social o di un tweet con una notizia particolare, ma anche interagire col bot stesso, se programmato per rispondere a determinati comandi. Nel caso in cui il canale accolga anche un vasto gruppo di persone che vogliano esprimersi, nello stile dei Forum che in passato popolavano internet, a differenza di gruppi come Whatsapp, la presenza dei bot, permette di avere un controllo su ciò che le persone dicono, qual ora sia programmato per identificare termini scurrili, questo interverrà in automatico, silenziando l’utente che le ha proferite. 

Nessun commento